Cosa avviene
La quantità di prodotti contro la perdita dei capelli disponibili sul mercato è semplicemente sbalorditiva. Esistono centinaia di trattamenti diversi e tutti sostengono di avere il segreto per ottenere una chioma da fare invidia al re della foresta. Ecco gli elementi che compongono il tris vincente:
- La finasteride (nota anche come Propecia) è una compressa da assumere una volta al giorno che serve a inibire la produzione del DHT (diidrotestosterone), un ormone maschile che atrofizza i bulbi piliferi.
- Il minoxidil (di cui avrai probabilmente sentito parlare con il nome di Rogaine o Regaine) viene fornito come lozione o spuma acquistabile senza prescrizione medica, che va semplicemente applicata massaggiando lo scalpo ogni giorno.
- Gli steroidi fanno subito pensare al bodybuilding, ma, oltre ai muscoli, possono rinforzare anche la chioma. Puoi scegliere tra iniezioni o pomate (sì, sappiamo bene che la seconda opzione è quella meno sgradevole, ma non garantisce la stessa efficacia o rapidità della prima).
Informazioni utili prima del trattamento
- Cerca trattamenti offerti da organizzazioni attendibili e dall'efficacia dimostrata, verificando che vengano effettuati a norma di legge.
- Puoi attenderti risultati visibili nel giro di 3-6 mesi. Tutto dipende però dal tipo di trattamento che scegli, per cui non ti preoccupare se il progresso dovesse essere più lento.
Un po’ di scienza
OK, andiamo alla radice del problema: i capelli tendono a sfoltirsi con l’età. Nelle donne, ciò è spesso dovuto ai normali cambiamenti ormonali, come quelli della menopausa, quando i livelli di estrogeno e progesterone diminuiscono, lasciando via libera al testosterone. Il risultato può essere una chioma meno folta. Squilibri tiroidei, bassi livelli di ferro, perdita di peso, una dieta non bilanciata e stress sono altri fattori che possono causare la caduta dei capelli. Una dieta sana e trattamenti curativi quali il massaggio indiano alla testa possono aiutarti a venire a capo del problema, prima di dover ricorrere a soluzioni più drastiche.